Aveva 42 anni l’uomo che stamane si è suicidato gettandosi sotto un convoglio ferroviario all’altezza della fermata “Neto” di Sesto Fiorentino, lungo la FirenzePrato. Era un ex manager, sposato, con una figlia tredicenne, che aveva lavorato per diverse società toscane. Da quando aveva perso l’ultimo incarico, senza più riuscire a ricollocarsi sul mercato del lavoro, era caduto preda di un forte stato depressivo, secondo quanto raccontato, in lacrime, dalla moglie.
Sul posto si sono recati i sanitari del 118 insieme alla PolFer e al personale di RFI.
Tre convogli regionali sono stati cancellati sulla linea Firenze-Prato-Lucca, altri sei treni, sempre regionali, hanno subito ritardi fino a 40 minuti. Regolare il traffico sulla lunga percorrenza.
Luigi Asero